Addio Targa! Guida Pratica in caso di Smarrimento Targhe moto
Lo smarrimento della targa della moto è un evento che può causare notevoli disagi ai proprietari di veicoli. In questa guida completa, vi guideremo attraverso i passaggi necessari da seguire, i costi associati e risponderemo alle domande più frequenti per aiutarvi a navigare in questa situazione scomoda.
1. Oh no, ho perso la targa della moto! Posso continuare a circolare?
La scoperta dello smarrimento o furto della targa può essere un momento di panico per qualsiasi motociclista, ma è fondamentale mantenere la calma e agire con prontezza e responsabilità. La prima cosa da sapere è che, purtroppo, non è possibile continuare a circolare senza targa. La legge è chiara: la targa è un elemento identificativo del veicolo e la sua assenza rende il veicolo non conforme alla circolazione su strada.
Cosa rischio continuando a circolare senza targa?
1. Sanzione Pecuniaria
L’articolo 102 del Codice della Strada afferma che circolare senza targa comporta una multa che può variare, a seconda della gravità della violazione e delle circostanze in cui si verifica. La sanzione pecuniaria può andare da un minimo di circa 80 euro a un massimo di oltre 300 euro.
2. Fermo Amministrativo
Oltre alla multa, l’autorità può disporre il fermo amministrativo del veicolo. Questo significa che non potrete utilizzare la moto fino a quando non avrete risolto la situazione, ovvero fino al rilascio di una nuova targa.
3. Sequestro del Veicolo
In alcuni casi, soprattutto se si continua a circolare senza targa nonostante precedenti avvertimenti, può essere disposto il sequestro del veicolo. In questo caso, la moto verrà portata in un deposito giudiziario fino alla risoluzione della situazione.
Cosa fare in caso che ci si accorga di averla persa?
Verifica e Ricerca
Prima di procedere con la denuncia del furto o smarrimento, effettuate una rapida verifica nelle immediate vicinanze e nei luoghi in cui avete sostato di recente. È possibile che la targa sia caduta a causa di vibrazioni o urti e che possa essere recuperata facilmente.
Contattare le Autorità
Se la ricerca non dà esito positivo, è necessario contattare immediatamente entro 48 ore le autorità. Recatevi presso il più vicino comando di Polizia o Carabinieri per sporgere denuncia di smarrimento. Questo passaggio è fondamentale per evitare possibili utilizzi illeciti della vostra targa.
Documentazione Necessaria
Per la denuncia, dovrete presentare un documento d’identità valido e il libretto di circolazione della moto. In assenza del libretto, sarà necessario richiederne un duplicato.
Ricevuta della Denuncia
Una volta effettuata la denuncia, vi verrà rilasciata una ricevuta. Conservate questo documento con cura, in quanto sarà la vostra prova dello smarrimento e vi permetterà di avviare le procedure per il rilascio di una nuova targa.
Nuova Targa e Documenti – guida pratica alla reimmatricolazione
Come avere la nuova targa moto e quali documenti sono necessari:
Una volta affrontati i costi e ottenuto il verbale di denuncia, è il momento di mettersi in moto per ottenere la nuova targa! Il luogo in cui dovrete recarvi sono gli uffici della Motorizzazione Civile della vostra provincia di residenza.
Qui, dovrete presentare:
il verbale di denuncia di smarrimento,
il libretto di circolazione della moto
un documento d’identità valido.
Il modulo TT2119, compilato solo alle pagine 5 e 6 con i dati sia dell’intestatario, sia del veicolo
Certificato di proprietà (cartaceo o digitale, a seconda dei casi)
Questi documenti sono essenziali per dimostrare la proprietà del veicolo e la legittimità della richiesta di una nuova targa.
Dopo aver verificato la documentazione e accertato la regolarità della richiesta, la Motorizzazione Civile procederà con il rilascio della nuova targa. Il tempo necessario per la produzione e il ritiro della targa può variare, ma generalmente non dovreste attendere troppo a lungo.
Una volta in possesso della nuova targa, non vi resta che montarla sulla vostra moto, assicurandovi che sia ben fissata e visibile.
4. Costi da Sostenere in seguito allo smarrimento della targa
Esattamente, ragazzi, smarrire la targa può comportare un fastidio considerevole, specialmente per il portafoglio! Tuttavia, non preoccupatevi, vi mostrerò i costi specifici in modo da evitare sorprese. Preparatevi, mettete in moto e scopriamo insieme quanto sarà l’investimento per questa esperienza!
Tassa per Nuova Targa
Il primo costo che incontrerete è la tassa per il rilascio della nuova targa, che si aggira intorno ai 40 euro. Questa tassa è destinata a coprire le spese amministrative per la produzione e il rilascio della nuova targa.
Emolumenti ACI
Un altro costo da considerare sono gli emolumenti ACI, che ammontano a 27,00 euro. Questi sono costi fissi che vanno all’Automobile Club d’Italia per i servizi erogati.
Imposta di Bollo
Non dimenticate l’imposta di bollo! Dovrete pagare 32,00 euro per l’istanza unificata e altri 32,00 euro per il rilascio del Documento Unico di Circolazione e Proprietà.
Diritti DT
Anche i diritti DT vanno aggiunti al conto, e sono pari a 10,20 euro. Questi diritti sono destinati a coprire le spese amministrative della Motorizzazione Civile.
Modalità di Pagamento
Il pagamento di tutti questi costi può essere effettuato in diversi modi: direttamente allo sportello dell’ACI-PRA, presso una delegazione Automobile Club, un’agenzia di pratiche auto, o alla Motorizzazione Civile. Potete pagare in contanti, con pagobancomat o con bollettini postali precompilati.
Conclusioni:
Insomma, anche se perdere la targa può essere un inconveniente, con le informazioni giuste e un po’ di pazienza, potrete risolvere tutto senza troppi grattacapi! E ricordate, la strada è là fuori che vi aspetta, pronta per essere conquistata di nuovo!