Sei pronto per un'avventura su moto enduro e vuoi qualche dritta? Iniziamo subito!
1. Tieni la testa alta e guarda avanti (non per terra)
Dipende tutto dal tuo punto di equilibrio.
Più guardi avanti, più velocemente il tuo cervello reagisce se stai perdendo equilibrio.
Questo vale in generale, ma si amplifica fuoristrada, perché sei in piedi sulla moto e trasformi il tuo corpo in una leva più lunga e di conseguenza ancora più sensibile ai cambiamenti di equilibrio.
La tua moto va dove guardi e, soprattutto, guardando avanti puoi vedere prima i pericoli in arrivo... come fango, buche e curve.
In questo modo puoi regolare di conseguenza la tua velocità o posizione di guida e pianificare in anticipo le tue linee.
Tieni il mento sollevato e guarda almeno a 15 metri dalla ruota anteriore.
Lascia che la tua visione periferica si prenda cura degli ostacoli ravvicinati.
Avrai già visto il solco fangoso quando era lontano, quindi ora ignoralo.
Guarda avanti, mantieni la potenza e la moto andrà dove la indirizzi.
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Probabilmente potresti pensare in questo momento “tutto molto bello... ma che dire di quell'enorme masso di fronte a me?”.
In qualche modo, se guardi avanti e mantieni l’andatura, il masso non sarà un problema o avrai il tempo di elaborare una strategia per evitarlo.
Guarda avanti... funziona.
2. Usa il peso del tuo corpo
Stare in piedi sulla moto ti consente di abbassare il baricentro della moto, perché la maggior parte del tuo peso viene scaricato sulle pedane anziché sulla sella.
In questo modo puoi bilanciare il peso per aiutare la trazione anteriore e posteriore o per avere maggiore presa in curva.
Inoltre, la posizione in piedi ti agevola perché eviti che la schiena risenta dei colpi che potrebbe prendere sulle strade accidentate.
3. Dosa i freni
Su superfici molto scivolose il freno motore è il migliore perché non ti si bloccano le ruote.
Se stai scendendo una collina ripida e scivolosa e il freno motore non è abbastanza, aggiungi un po’ di freno anteriore, premendo leggermente.
Stai pronto a mollare e pinzare nuovamente il freno se la ruota anteriore inizia a bloccarsi.
Se usi il freno posteriore è più facile che blocchi la ruota posteriore, cosa che ti fa perdere i vantaggi del freno motore... quindi resisti alla tentazione di usare il freno posteriore su superfici scivolose.
4. Nel dubbio, accelera
Come puoi immaginare è difficile fare di tutta l’erba un fascio, ma in generale, più velocemente vai, più è probabile che la moto proceda dritta e stabile su superfici scivolose e imprevedibili.
Quindi, quando il gioco si fa duro, dai un po’ di gas.
Dal momento che stai guardando avanti e non sotto il tuo naso, avrai un sacco di tempo per individuare i pericoli per i quali dovrai rallentare.
5. Tieni due dita sulle leve
Tenere due dita sulla frizione e sul freno anteriore ti consente di reagire più velocemente.
Applicare frizione e freno più delicatamente ti consente di controllare la velocità e, soprattutto, l’impatto dell’accelerazione o della frenata.
Quando devi rallentare, ricorda di “pelare” la frizione.
In pratica devi tirare con delicatezza la leva fino al punto di stacco, in modo che la frizione slitti leggermente, per una trazione più dolce ed efficace.
Su questo argomento delle dita comunque si apre un mondo fatto di scelte personali: c’è chi usa un dito su entrambe, chi ne usa due, chi usa due dita per la frizione e un dito per il freno anteriore. Dopo aver macinato parecchi chilometri anche tu troverai il tuo stile di guida personale.
6. Muovi i piedi
Normalmente quando fai enduro appoggi la pianta del piede sulle pedane della tua moto (non il tallone), con la punta rivolta verso la moto, per evitare ostacoli pericolosi.
La corretta postura dei piedi sulle pedane è fondamentale, perché ti darà di conseguenza una corretta posizione delle gambe e così via fino alla testa.
Soprattutto in curva però potrai spostare le dita dei piedi verso l'esterno nella posizione di guida "a papero" per piegare le ginocchia verso il lato esterno della moto in modo da poter spostare facilmente il tuo peso dove deve essere.
7. Guida con mani e piedi
Impara a sterzare con entrambe le mani e i piedi in modo che, se un tuo piede si stacca dalla pedana o una tua mano non è sul manubrio (se ti stai riparando da un ramo, per esempio) riesci a mantenere ancora il controllo.
Sembra semplice, ma quando sei in piedi e togli un piede dalla pedana mandi la moto drasticamente fuori asse, quindi dovrai prima esercitarti a spostare il peso del corpo e aggiungere la pressione della mano per contrastare questo cambiamento.
Ricorda di allenare molto le gambe, perché sono fondamentali nella guida off-road.
8. Pensa a cosa ti aspetta
A differenza della guida su strada, le insidie fuoristrada sono tantissime e arrivano velocemente quando meno te le aspetti.
Quindi devi stare sempre concentrato.
Osservi, elabori e metti in pratica una soluzione il più velocemente possibile.
Questa abitudine a tenere alta la concentrazione è uno dei maggiori vantaggi che ti torna molto utile quando ti ritrovi a guidare su strada.
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